La Futsei batte il San Carlo

La Futsei batte il San Carlo

Futsei Milano – San Carlo  5-4 Reti : 3 Dainez 1 Tempesta 1 Pestrichella
La seconda giornata
di campionato di serie D ci regala un match all’ultimo brivido.
I Tucani della Futsei Milano incontrano una testa di serie del girone, se pur rinnovata, il San Carlo, rimane una squadra difficile da affrontare, per un Derby tutto milanese all’ultimo gol.
Nei primi minuti di gioco, le due squadre si studiano e non affondano il colpo di proposito, fino al momento in cui, Dainez scarica sull’out di sinistra per Scalisi che calcia sfiorando il primo palo.
Ancora Dainez riparte in contropiede e tira dal centro dell’area, il portiere respinge.
I ragazzi del San Carlo prendono campo e da uno spunto personale del centrale, arriva un tiro in diagonale respinto da Giraldini .
Ora i Gialli del San Carlo prendono coraggio e da un passaggio teso in mezzo arriva il tap-in vincente che sblocca la partita, complice una disattenzione generale degli Orange Futsei (0-1).
Passano pochi minuti e i Tucani pareggiano, Imbroinise su punizione, finta di calciare e la scarica a Tempesta, che di freddezza la mette dentro di piatto (1-1).
Dopo una serie di rimpalli a centrocampo, il centrale del San Carlo è abile a ripartire in contropiede e fa partire un tiro di punta che sfiora l’incrocio.
Dall’altra parte, Isola ci prova con la punta ma il pallone sfiora il primo palo.
Da una punizione per la Futsei, arriva il gol del vantaggio, Isola calcia di prima intenzione e sempre di punta, la palla viene deviata dal portiere sul palo, e in seconda battuta arriva Dainez (migliore in campo)  lesto e reattivo, che di precisione la mette sul palo lontano (2-1).
Il San Carlo riviene fuori alla grande, sempre con il suo centrale, punto di riferimento dei gialli, che sull’out di destra, tira e prende in pieno la traversa, sulla ribattuta il laterale opposto calcia, ma la palla esce a lato.
Poco dopo, Graziani salta il suo diretto avversario con uno scavetto, si accentra e tira, la palla finisce sopra la traversa.
Gli ultimi minuti del primo tempo sono a tinte Orange, con Zappacosta che imbuca isola, il quale tiro di punta, viene deviato in angolo dal portiere San Carlino, con una parata di pregevole fattura.
Ancora Zappacosta, servito su calcio d’angolo da Scalisi, non trova a porta vuota la deviazione vincente.
Fine primo tempo e squadre negli spogliatoi.

Inizia il secondo tempo e già dai primi minuti iniziali, sembrerebbe che sia tornato in campo solo il San Carlo, la Futsei è in balia dell’avversario e di se stesso.
Arriva sull’out di sinistra il pareggio dei San Carlini con il laterale che infila sotto le gambe Giraldini, uscito in maniera un po’ avventata (2-2).
La Futsei prova una timida reazione, con Tempesta che salta di netto il pivot e fa partire un rasoterra angolato, di poco fuori.
Il San Carlo spinge sull’acceleratore, con il proprio laterale che tira una mina violenta centrale, Giraldini respinge e sulla ribattuta il Pivot la mette sotto la traversa (2-3).
La Futsei vive un incubo ad occhi aperti, con Pestrichella che perde malamente palla a centrocampo e da il via ad un contropiede micidiale del San Carlo, palla al laterale che punta la mette (2-4).
Il san Carlo potrebbe allungare ancora, con il proprio pivot che si gira a la mette in diagonale, ma c’è una grande parata di Giraldini che smorza un po’ i toni.
Finalmente i Tucani della Futsei si rimettono gli scarpini e tornano in partita, sull’asse Pestrichella/ Isola arriveranno tre azioni pericolose in sequenza.
Nella prima, Pestrichella scarica un ottima palla centrale per l’accorrente Isola, che da due passi si fa bloccare il tiro, ciò nonostante la partita sembra mettersi in discesa.
Nella seconda è tutto made in Pestrichella, che fa un bellissimo slalom fra i giocatori ma il suo tiro viene smorzato in angolo dall’ottimo portiere avversario.
Nella terza, Isola tira sempre con la punta benedetta, ma il tiro viene bloccato e arriva sui piedi di Pestrichella che in stoccata si gira e la mette (3-4).
Graziani e Pestrichella ci provano ancora con due tiri nella stessa azione, respinti entrambi.
Il San Carlo è ancora pericoloso e sempre con il proprio centrale che tira in diagonale, ma Giraldini in spaccata chiude e dice no.
Pestrichella si accentra e tira, ma la palla viene ribattuta nell’area piccola.
Ancora Pestrichella, su imbucata, aspetta il movimento di Dainez che non si fa pregare, e su passaggio di tacco la mette di piatto sotto le gambe del portiere (4-4)
Il San Carlo ci riprova in contropiede ma il laterale calcia alto una prima volta, poi fa partire un diagonale rasoterra che Giraldini blocca in due tempi.
Ancora San Carlo, con il proprio Pivot che salta il centrale Tucano, rientra e colpisce a botta sicura, ma senza i conti con Giraldini, che toglie dalla porta un gol praticamente fatto.
Da qui in avanti ci sarà molto possesso degli orange e i minuti finali saranno infuocati.
Tempesta imbuca Iscaro che si gira e tira, ma il portiere respinge a lato.
Arriva il sorpasso, con Isola che fa un recupero fantastico, e in ripartenza mette Dainez a tu per tu con il portiere e lui queste cose non le sbaglia, di piatto a giro sul palo lontano, gol (5-4)
Pochi minuti dopo, Pestrichella fa perno sul centrale e si gira, conclude ma la palla viene respinta, ancora su di lui, che di testa la spinge verso la porta, solo per vedere la palla stamparsi contro la traversa.
Nei minuti finali, arriva l’occasione che potrebbe far pareggiare il San Carlo, tiro ribattuto che arriva sui piedi del centrale San Carlino, che in mezza rovesciata ci prova, ma il tutto viene vanificato dal piedone miracoloso di Giraldini, dove una parata vale come un gol.
Finisce così, una partita molto bella e corretta, con gli orange Futsei a 6 punti nelle prime due giornate e il San Carlo inspiegabilmente a zero punti, ci auguriamo che la Futsei tenga il suo ruolino di marcia e che il San Carlo prenda coraggio e punti che gli appartengono.
In chiusura, c’è da dire una cosa molto importante, i ragazzi hanno vinto e sofferto tutti insieme in questo match, regalando la vittoria al capitano Bruno Loureiro che, per motivi personali non potrà più giocare con la Futsei Milano, il saluto finale e l’urrà sono dedicati a lui e a tutto quello che ha fatto per la Futsei.
Rimane un importante figura all’interno dell’ambiente, grazie alla grande amicizia che lo lega a tutti e in particolar modo al Presidente Scalisi, con la quale hanno diviso gioie e dolori calcistici in questi ultimi anni.
La Fascia è passata da Loureiro a Tripodi, che di sicuro non farà dimenticare il primo, ma farà altrettanto bene e si farà ricordare….

CAP TI VOGLIAMO BENE…. VAMOS FUTSEI!!!!

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